Il compositore e direttore d’orchestra Ezio Bosso si esibirà questa sera a Torino, tappa del suo The 12th Room: teatro dello spettacolo il Lingotto.
Il grande pubblico lo ha scoperto solo all’Ariston, dove Ezio Bosso è stato protagonista: all’ultimo Festival di Sanremo Conti ha voluto il compositore e musicista come superospite e la sua performance ha impressionato tutti. Emozioni con Following A Bird a febbraio scorso su Rai 1 e ora altre emozioni con il tour, quello che oggi vedrà Bosso esibirsi a Torino, all’Auditorium del Lingotto, lui che a Torino è nato 44 anni fa. Il tour si chiama The 12th Room Tour ed è già da tempo sold-out. I concerti di Ezio Bosso, e sarà così anche per quello di questa sera, sono in acustico, senza amplificazione: un pianoforte Gran Coda Steinway e una platea che in silenzio si gode lo spettacolo.
Il disco va a gonfie vele
Il compositore e direttore d’orchestra ha avuto un grande successo anche in termini di vendite: il suo album, The 12th Room, è stato certificato oro ed è al terzo posto della classifica dei dischi più venduti. Si tratta di un album registrato quasi interamente dal vivo nel corso dei suoi concerti al Teatro Sociale di Gualtieri (a Reggio Emilia) che risalgono a settembre 2015.
Un album che si compone di due parti: una con quattro brani inediti e sette di repertorio che rappresentano metaforicamente le fasi della vita. L’altro con la Sonata No. 1 in Sol Minore che simboleggia proprio la dodicesima stanza del titolo.
Una carriera importante e la lotta alla malattia neurodegenerativa
Un talento innato per un artista che era già noto dall’ambiente ben prima dell’apparizione televisiva che certamente ha contribuito ad accrescere la sua fama. Nonostante la malattia neurodegenerativa con cui combatte, Ezio Bosso ha raggiunto importanti traguardi nel corso della sua carriera: ha diretto la London Symphony e l’Orchestra dell’Accademia della Scala e composto colonne sonore per il cinema e per il teatro. Ora si gode un successo più ‘allargato’: potenza del mezzo televisivo che ha portato alla ribalta un talento cristallino come quello di Ezio Bosso.
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